Un pò di storia: Gli amplificatori Marshall.
La Storia Iconica degli Amplificatori Marshall:
- Le Origini (Anni ’60): La storia inizia a Londra nel 1962 con Jim Marshall, proprietario di un negozio di musica. I chitarristi dell’epoca, come Pete Townshend dei The Who e Eric Clapton, chiedevano amplificatori più potenti e con un suono più “crunchy” rispetto a quelli americani Fender. Jim Marshall, con l’aiuto di Dudley Craven e Ken Branwell, iniziò a produrre i suoi amplificatori. Il primo modello significativo fu il JTM45, ispirato al Fender Bassman ma con un suo carattere sonoro distintivo, grazie all’uso di valvole EL34 (nelle versioni successive) che conferivano un suono più aggressivo e ricco di armoniche.
- L’Era del “Wall of Sound” (Anni ’60 – ’70): La richiesta di volumi sempre maggiori portò alla creazione delle iconiche testate e cabinet impilati (stack). Amplificatori come il Super Lead 100W (spesso chiamato “Plexi” per il pannello frontale in Plexiglas) divennero leggendari, definendo il suono del rock ‘n’ roll di band come Jimi Hendrix, Led Zeppelin e AC/DC. Il suono Marshall di quest’epoca era caratterizzato da un overdrive ricco e potente, con un sustain inconfondibile.
- L’Evoluzione e la Diversificazione (Anni ’70 – ’80): Marshall continuò a evolversi, introducendo nuovi modelli per rispondere alle diverse esigenze dei musicisti. Nacquero amplificatori con master volume per ottenere la distorsione a volumi più gestibili (come la serie JMP), e modelli più orientati all’high-gain come la serie JCM800, che divenne un punto di riferimento per il suono hard rock e heavy metal degli anni ’80.
- Gli Anni ’90 e 2000: Modern High-Gain e Ritorno al Classico: Marshall esplorò sonorità high-gain ancora più estreme con serie come la JCM900 e la JVM. Allo stesso tempo, ci fu una riscoperta dei suoni classici, portando alla riedizione di modelli storici come il JTM45 e il “Plexi”.
- L’Era Digitale e la Flessibilità (Anni 2010 – Oggi): Come molti altri produttori, Marshall ha abbracciato la tecnologia digitale, offrendo amplificatori ibridi e completamente digitali che mirano a emulare i suoni classici e moderni con maggiore versatilità e a volumi controllabili. La serie CODE è un esempio di amplificatori digitali che offrono una vasta gamma di modelli di amplificatori ed effetti.
Le Ultime Novità di Marshall (Considerando il contesto attuale del 2025):
Negli ultimi anni, Marshall ha continuato a innovare, spesso con un occhio di riguardo sia al suono classico che alle esigenze dei musicisti moderni:
- Amplificatori a Valvole Moderni: Marshall continua a produrre e sviluppare amplificatori valvolari di alta qualità, spesso con funzionalità aggiornate come loop effetti migliorati, controlli di tono più versatili e opzioni di connettività moderne. Potremmo aver visto nuove iterazioni o evoluzioni di serie come la JVM o la Studio Series, che offrono il suono valvolare Marshall in formati più compatti e a volumi più gestibili.
- Amplificatori Ibridi e Digitali Avanzati: La tendenza verso amplificatori ibridi (valvole nel preamplificatore e stato solido nella sezione di potenza, o viceversa) e completamente digitali è probabilmente continuata. Marshall potrebbe aver introdotto nuovi modelli nella serie CODE o lanciato nuove piattaforme digitali con simulazioni ancora più accurate e un’interfaccia utente migliorata, magari con integrazione più profonda con app mobili e software per la gestione dei preset.
- Focus sulla Portabilità e la Registrazione Domestica: Con la crescente importanza della registrazione domestica e delle performance in contesti più piccoli, Marshall potrebbe aver introdotto amplificatori combo compatti e testate di piccole dimensioni con funzionalità specifiche per la registrazione, come uscite USB audio interface integrate o attenuatori di potenza avanzati.
- Collaborazioni e Edizioni Speciali: Come spesso accade, Marshall potrebbe aver collaborato con artisti di spicco per creare amplificatori signature o edizioni limitate con caratteristiche sonore e estetiche uniche.
- Ecosistema di Prodotti Connessi: Potrebbe esserci stata un’evoluzione verso un ecosistema più integrato, con amplificatori capaci di interagire meglio con pedali effetti digitali, software di gestione e altre tecnologie.
- Sostenibilità e Design Aggiornato: Potrebbe esserci stata un’attenzione crescente verso materiali più sostenibili e un design estetico aggiornato, pur mantenendo l’iconico look Marshall.
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